Before you stand
Before You Stand è un’indagine visiva iniziata nel 2024 che raccoglie ritratti di adolescenti all’interno del Carroponte di Sesto San Giovanni, un vasto spazio post-industriale alla periferia di Milano.
Un tempo struttura siderurgica e oggi arena open air per concerti, il Carroponte vive una doppia natura: di notte luminoso e affollato, di giorno un grande vuoto urbano in cui ci si muove inosservati.
Il lavoro osserva il loro affacciarsi alla vita adulta in uno spazio che, svuotato dalla sua intensità notturna, diventa una zona franca: un territorio in cui sottrarsi per un istante alle regole del gruppo e alla pressione del mondo adulto.
È qui che emergono attimi di verità: nei loro modi di abitare lo spazio affiora il passaggio che stanno attraversando. Come la natura che si fa strada tra il cemento, anche loro avanzano senza clamore.
Attraverso una pratica lenta e relazionale, il progetto ritrae l’adolescenza come campo di libertà e autoespressione e riflette su ciò che distingue il guardare dal vedere: la capacità di restare accanto alla ferita e allo stupore del divenire — prima che stiano in piedi, prima del mondo che li aspetta.
“Col tempo mi sono resa conto di aver passato molti più giorni a guardare che a fotografare, chiedendomi continuamente come dare voce a ciò che cambia mentre sta cambiando.
Come trattenere queste tensioni abbastanza a lungo da percepire la silenziosa negoziazione tra distanza e prossimità?
E perché è così importante — e così difficile — restare accanto all’incertezza del divenire?
Sono queste le domande che abitano il cuore del lavoro e che continuano a guidarne la forma”.
NOTE SUL CONTESTO
Il Carroponte di Sesto San Giovanni è un’ex struttura industriale delle Acciaierie Falck, costruita come grande impalcato metallico per la movimentazione dei materiali pesanti. Memoria storica della lotta operaia di una città soprannominata la Manchester d’Italia, è stato dismesso alla fine del Novecento e nel 2008 è stato riconvertito a spazio culturale e musicale.
Oggi il Carroponte è una delle principali arene open-air dell’area milanese: durante la stagione estiva ospita concerti e festival con una capienza fino a 12.000 persone.
Di giorno, però, il luogo resta quasi completamente vuoto: un grande spazio urbano sospeso, dove l’impianto scenico e la struttura metallica convivono con il silenzio e con l’assenza di pubblico.
EXHIBITIONS